Immagine di Sagra del Cavatiello Maglianese 2025: Tradizione Culinaria nel Cuore del Cilento (31 Luglio - 6 Agosto)
Sagra

Sagra del Cavatiello Maglianese 2025: Tradizione Culinaria nel Cuore del Cilento (31 Luglio - 6 Agosto)

Magliano Nuovo

Descrizione Evento

Nel suggestivo borgo fortificato di Magliano Nuovo, frazione di Magliano Vetere immersa nel Parco Nazionale del Cilento, si rinnova ogni estate uno degli appuntamenti gastronomici più autentici della regione. La Festa Farina Forca - Sagra del Cavatiello Maglianese, giunta alla sua ventesima edizione, rappresenta un viaggio emozionale alla riscoperta delle tradizioni culinarie cilentane più genuine. Organizzata dall'Associazione Manlium dal 2004, questa manifestazione si distingue per la sua atmosfera intima e familiare. A differenza delle grandi sagre che servono migliaia di persone, qui si privilegia la qualità: solo 400 coperti per sera garantiscono piatti preparati con cura artigianale dalle donne del borgo, che tramandano ricette centenarie di generazione in generazione. Il protagonista assoluto è il cavatiello maglianese, pasta fresca lavorata rigorosamente a mano con farina di grano duro e "cavata" con le dita secondo l'antica tecnica locale. Condito con sugo di pomodoro fresco e basilico o con il tradizionale ragù di castrato, conquista anche i palati più esigenti. Il nome "Festa Farina Forca" richiama un antico detto borbonico che alludeva al controllo del popolo attraverso questi tre elementi. Oggi, fortunatamente, gli stessi ingredienti creano momenti di convivialità e celebrazione delle radici territoriali. La cornice è quella di un borgo medievale con cinta muraria e sette torri longobarde, dove ogni sera, al tramonto, residenti e visitatori si ritrovano nel piccolo piazzale per condividere sapori autentici, musica popolare e l'atmosfera magica che solo i borghi cilentani sanno regalare.

Menu Principale

  • Salumi tipici cilentani
  • Cavatielli al pomodoro e basilico (piatto simbolo)
  • Castrato al sugo
  • Rape e patate (specialità della casa)
  • Struffoli

Domande Frequenti

Quando e dove si svolge la Sagra del Cavatiello Maglianese?

La sagra si tiene ogni anno dal 31 luglio al 6 agosto nel borgo di Magliano Nuovo, frazione di Magliano Vetere (SA), nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. L'evento si svolge nel caratteristico piazzale del borgo medievale.

Cos'è il cavatiello maglianese e cosa lo rende speciale?

Il cavatiello maglianese è una pasta fresca artigianale realizzata esclusivamente a mano dalle donne del borgo utilizzando farina di grano duro. La particolarità sta nella tecnica di lavorazione: la pasta viene "cavata" (scavata) con le dita secondo un'antica tradizione locale, creando una forma unica che trattiene perfettamente i condimenti. Viene servito con sugo di pomodoro fresco e basilico oppure con ragù di castrato

Quanto costano i piatti e come funziona la prenotazione?

La sagra è famosa per i prezzi popolari tipici delle feste paesane cilentane. Non è necessaria prenotazione, ma essendo limitata a circa 400 coperti per sera per mantenere alta la qualità, si consiglia di arrivare presto (dalle 20:00) per evitare attese. Il servizio è al tavolo con panche comuni che favoriscono la socializzazione.

Come raggiungere Magliano Nuovo e dove parcheggiare?

Magliano Nuovo si raggiunge attraverso strade di montagna dal comune di Magliano Vetere. La strada è stretta e tortuosa ma percorribile. Durante la sagra vengono allestiti parcheggi temporanei nei pressi del borgo. Si consiglia di partire con anticipo e prestare attenzione alla segnaletica locale. La location offre panorami mozzafiato sul Cilento.

Oltre al cibo, ci sono altri intrattenimenti durante la sagra?

Sì, la sagra non è solo gastronomia ma anche cultura e tradizione. Ogni sera sono previsti spettacoli di musica popolare, balli tradizionali cilentani e momenti folkloristici che animano l'atmosfera. Inoltre, è possibile visitare il borgo medievale con le sue mura e torri longobarde, scoprire l'artigianato locale e godere della vista sulla "Preta Perciata" (pietra forata), suggestivo passaggio naturale storico.